Premetto che ho partecipato al preappello di maggio dedicato ai corsisti, quindi non so se possa esserci o meno differenza con gli appelli ordinari.
- tempo impegato per la preparazione: 1 settimana seguendo il corso;
- traccia e/o domande ricevute all'esame: L'esame consiste in 3 step:
1) 3 esercitazioni da fare in gruppo che vengono assegnate durante i corsi;
2) Scritto: lo scritto dura 20 MINUTI. Il prof assegna una sola domanda alla quale bisogna rispondere a parole sue "il più dettagliatamente possibile", tenendo conto che in 20 minuti si riesce a scrivere a stento traccia e matricola. Al preappello di maggio la domanda era "Scrivere lo pseudoalgoritmo che utilizzereste se doveste giocare ad un gioco, che poteva essere: scacchi, poker, dama, battaglia navale, scopa, ecc". Finito lo scritto ci ha fatti uscire fuori dall'aula, si è preso una mezz'oretta per leggere i compiti, poi ci ha richiamati e ci ha detto il voto MASSIMO che potevamo prendere all'orale (potete implorarlo per 1 ora, all'orale non vi alzerà mai il voto);
3) Orale: ci ha lasciato scegliere se andare stesso il giorno dello scritto (qualche ora dopo) oppure il giorno dopo. Dura circa 1 minuto ciascuno, in cui fondamentalmente ti chiede cosa hai fatto nello scritto.
- libri e appunti utilizzati: Libro suggerito + slides usate a lezione (fondamentali perchè molti argomenti del libro non devono essere fatti);
- eventuali difficoltà riscontrate e/o osservazioni personali: Onestamente non ho interpretato molto bene il suo metro di giudizio: c'è gente che ha scritto bene il codice ma in maniera un po' disordinata (?) ed è stata bocciata/è passata con un voto basso, gente che ha scritto molte cose in maniera discorsiva (spiegando cosa facesse l'algoritmo ma senza scrivere lo pseudocodice) ed è passata con voti alti. La mia impressione è che dia molta importanza all'ordine e alla calligrafia (...), cioè conta più COME avete scritto piuttosto che COSA. Un buon approccio secondo lui per questa traccia era partire con la descrizione breve del problema, proporre un algoritmo e quindi spiegarlo, e poi magari andare ad inserire qualche ottimizzazione e maggiori dettagli.
Per quanto riguarda l'orale, tecnicamente doveva consistere in: 1 domanda sullo scritto, 1 domanda sulle esercitazioni di gruppo svolte durante i corsi, 1 domanda su un argomento del programma non trattato nelle esercitazioni. Nella pratica è stato solo una formalità.
Quindi che dire... Più che concentrarvi sul programma, esercitatevi a scrivere in maniera ordinata e seguendo un filo logico.. avrete molta più probabilità di passarlo!
- tempo impegato per la preparazione: 1 settimana seguendo il corso;
- traccia e/o domande ricevute all'esame: L'esame consiste in 3 step:
1) 3 esercitazioni da fare in gruppo che vengono assegnate durante i corsi;
2) Scritto: lo scritto dura 20 MINUTI. Il prof assegna una sola domanda alla quale bisogna rispondere a parole sue "il più dettagliatamente possibile", tenendo conto che in 20 minuti si riesce a scrivere a stento traccia e matricola. Al preappello di maggio la domanda era "Scrivere lo pseudoalgoritmo che utilizzereste se doveste giocare ad un gioco, che poteva essere: scacchi, poker, dama, battaglia navale, scopa, ecc". Finito lo scritto ci ha fatti uscire fuori dall'aula, si è preso una mezz'oretta per leggere i compiti, poi ci ha richiamati e ci ha detto il voto MASSIMO che potevamo prendere all'orale (potete implorarlo per 1 ora, all'orale non vi alzerà mai il voto);
3) Orale: ci ha lasciato scegliere se andare stesso il giorno dello scritto (qualche ora dopo) oppure il giorno dopo. Dura circa 1 minuto ciascuno, in cui fondamentalmente ti chiede cosa hai fatto nello scritto.
- libri e appunti utilizzati: Libro suggerito + slides usate a lezione (fondamentali perchè molti argomenti del libro non devono essere fatti);
- eventuali difficoltà riscontrate e/o osservazioni personali: Onestamente non ho interpretato molto bene il suo metro di giudizio: c'è gente che ha scritto bene il codice ma in maniera un po' disordinata (?) ed è stata bocciata/è passata con un voto basso, gente che ha scritto molte cose in maniera discorsiva (spiegando cosa facesse l'algoritmo ma senza scrivere lo pseudocodice) ed è passata con voti alti. La mia impressione è che dia molta importanza all'ordine e alla calligrafia (...), cioè conta più COME avete scritto piuttosto che COSA. Un buon approccio secondo lui per questa traccia era partire con la descrizione breve del problema, proporre un algoritmo e quindi spiegarlo, e poi magari andare ad inserire qualche ottimizzazione e maggiori dettagli.
Per quanto riguarda l'orale, tecnicamente doveva consistere in: 1 domanda sullo scritto, 1 domanda sulle esercitazioni di gruppo svolte durante i corsi, 1 domanda su un argomento del programma non trattato nelle esercitazioni. Nella pratica è stato solo una formalità.
Quindi che dire... Più che concentrarvi sul programma, esercitatevi a scrivere in maniera ordinata e seguendo un filo logico.. avrete molta più probabilità di passarlo!