Esame: Fondamenti di Sistemi Dinamici (fino all'a.a. 19/20) / Teoria dei Sistemi - Fabio Ruggiero
Tempo di preparazione: ho seguito assiduamente il corso fino a metà e l'ho un po' trascurato verso la fine, l'ho studiato poi intensivamente da metà agosto fino a fine ottobre
Libri e/o appunti utilizzati: il professore spiega molto bene e gli appunti delle lezioni sono sufficienti per preparare l'esame, tuttavia consiglio di usare anche il testo consigliato, il Bolzern, per mettere un po' in ordine le idee. Il libro è chiaro e vi aiuta anche ad acquisire il linguaggio corretto da utilizzare all'orale, anche se purtroppo è povero di esercizi e manca la parte sui sistemi a dati campionati. Per esercitarvi potete fare le numerosissime prove d'esame che trovate sul sito del professore, ognuna completa di soluzione ben dettagliata che vi permette anche di capire il metodo per risolvere le varie tipologie di esercizi. Sempre sul sito del professore trovate anche le varie slide usate a lezione, anche quelle utili per ripassare. Inoltre, il prof ha rimandato chi desidera approfondire alcuni aspetti matematici di algebra lineare ai video del prof Lippiello, che trovate in questa playlist su youtube, molto utili per comprendere bene alcuni argomenti ostici come la jordanizzazione.
Modalità d'esame: lo scritto dura 3 ore ed è abbastanza standard, c'è sempre un esercizio più lungo da 10, uno di modellistica, uno in cui bisogna disegnare un diagramma di Bode e poi a rotazione può uscire un sistema FIR, un sistema a dati campionati, lo studio di stabilità con Routh/Jury ecc.
Dopo lo scritto vi viene consegnata la traccia di un elaborato Matlab, le tracce sono sempre le stesse e non ci vuole nulla a completarlo (e al prof non importa granché ai fini della valutazione, anche perché praticamente nessuno fa grossi errori).
Se siete ammessi con riserva, prima di iniziare l'orale vero e proprio vi verrà richiesto di completare un piccolo esercizio. All'orale fa sempre due domande (non chiedetegli altre domande per alzare il voto, è categorico su questo), ve le assegna e mentre lavorate passa a qualcun altro. Se avete fatto uno scritto particolarmente buono, sicuramente una delle domande sarà quella di identificare un sistema incognito, ossia vi darà una funzione di trasferimento da completare affinché il sistema risultante abbia determinate caratteristiche (per esempio determinati poli e zeri, stabilità asintotica, una certa banda passante).
Tracce e/o domande ricevute all' esame: le domande vertono su tutto il programma, qualsiasi cosa il prof abbia spiegato può essere oggetto d'esame, sia definizioni che dimostrazioni. Esempi di domande:
Eventuali difficoltà, consigli ed osservazioni personali: questo è un esame tosto, poco da fare, uno dei più difficili della triennale se non addirittura il più difficile. E questo nonostante il prof sia davvero uno dei migliori sia per qualità delle spiegazioni sia per tutto il materiale che mette a disposizione (fino ad ora l'unico così preciso e completo), oltre all'enorme passione e attenzione per i suoi studenti. Alle sue lezioni partecipavamo sempre in tanti e nonostante fosse un corso molto pesante quelle due ore passavano in fretta.
L'orale è tutto sommato gestibile senza troppi problemi, le dimostrazioni lunghe sono poche e in un paio di settimane la teoria si impara tutta, anche se consiglio di distribuirla in più tempo in modo da poter fare esercizi nel mentre.
Lo scritto è davvero arduo. Vedetelo come l'esame di metodi ma molto più complicato e soprattutto lungo, dato che avrete da fare molti calcoli tra inversioni di matrici e trasformate. Inoltre errori di calcolo possono costarvi molti punti (cosa di cui il prof non fa mistero fin dall'inizio del corso, "questo non è un esame di letteratura"), ragion per cui se aspirate a un voto alto preparatevi a fare tantissimi esercizi. Considerate però che una volta superato lo scritto vi dovete solo preoccupare del voto finale, dato che il prof raramente boccia e che soprattutto può alzare anche di 6/7 punti il voto dello scritto se fate un buon orale (ma anche abbassarlo se andate male).
Vi consiglio di non trascurare questo esame, non solo perché è uno degli esami fondamentali per la formazione di un ingegnere, ma anche perché vi renderà molto più semplici altre materie come teoria dei segnali e elettronica.
Tempo di preparazione: ho seguito assiduamente il corso fino a metà e l'ho un po' trascurato verso la fine, l'ho studiato poi intensivamente da metà agosto fino a fine ottobre
Libri e/o appunti utilizzati: il professore spiega molto bene e gli appunti delle lezioni sono sufficienti per preparare l'esame, tuttavia consiglio di usare anche il testo consigliato, il Bolzern, per mettere un po' in ordine le idee. Il libro è chiaro e vi aiuta anche ad acquisire il linguaggio corretto da utilizzare all'orale, anche se purtroppo è povero di esercizi e manca la parte sui sistemi a dati campionati. Per esercitarvi potete fare le numerosissime prove d'esame che trovate sul sito del professore, ognuna completa di soluzione ben dettagliata che vi permette anche di capire il metodo per risolvere le varie tipologie di esercizi. Sempre sul sito del professore trovate anche le varie slide usate a lezione, anche quelle utili per ripassare. Inoltre, il prof ha rimandato chi desidera approfondire alcuni aspetti matematici di algebra lineare ai video del prof Lippiello, che trovate in questa playlist su youtube, molto utili per comprendere bene alcuni argomenti ostici come la jordanizzazione.
Modalità d'esame: lo scritto dura 3 ore ed è abbastanza standard, c'è sempre un esercizio più lungo da 10, uno di modellistica, uno in cui bisogna disegnare un diagramma di Bode e poi a rotazione può uscire un sistema FIR, un sistema a dati campionati, lo studio di stabilità con Routh/Jury ecc.
Dopo lo scritto vi viene consegnata la traccia di un elaborato Matlab, le tracce sono sempre le stesse e non ci vuole nulla a completarlo (e al prof non importa granché ai fini della valutazione, anche perché praticamente nessuno fa grossi errori).
Se siete ammessi con riserva, prima di iniziare l'orale vero e proprio vi verrà richiesto di completare un piccolo esercizio. All'orale fa sempre due domande (non chiedetegli altre domande per alzare il voto, è categorico su questo), ve le assegna e mentre lavorate passa a qualcun altro. Se avete fatto uno scritto particolarmente buono, sicuramente una delle domande sarà quella di identificare un sistema incognito, ossia vi darà una funzione di trasferimento da completare affinché il sistema risultante abbia determinate caratteristiche (per esempio determinati poli e zeri, stabilità asintotica, una certa banda passante).
Tracce e/o domande ricevute all' esame: le domande vertono su tutto il programma, qualsiasi cosa il prof abbia spiegato può essere oggetto d'esame, sia definizioni che dimostrazioni. Esempi di domande:
- sistemi a dati campionati e mapping degli autovalori
- proprietà dei sistemi FIR
- teorema di risposta armonica
- proprietà strutturali dei sistemi dinamici
- stabilità dei sistemi in serie
Eventuali difficoltà, consigli ed osservazioni personali: questo è un esame tosto, poco da fare, uno dei più difficili della triennale se non addirittura il più difficile. E questo nonostante il prof sia davvero uno dei migliori sia per qualità delle spiegazioni sia per tutto il materiale che mette a disposizione (fino ad ora l'unico così preciso e completo), oltre all'enorme passione e attenzione per i suoi studenti. Alle sue lezioni partecipavamo sempre in tanti e nonostante fosse un corso molto pesante quelle due ore passavano in fretta.
L'orale è tutto sommato gestibile senza troppi problemi, le dimostrazioni lunghe sono poche e in un paio di settimane la teoria si impara tutta, anche se consiglio di distribuirla in più tempo in modo da poter fare esercizi nel mentre.
Lo scritto è davvero arduo. Vedetelo come l'esame di metodi ma molto più complicato e soprattutto lungo, dato che avrete da fare molti calcoli tra inversioni di matrici e trasformate. Inoltre errori di calcolo possono costarvi molti punti (cosa di cui il prof non fa mistero fin dall'inizio del corso, "questo non è un esame di letteratura"), ragion per cui se aspirate a un voto alto preparatevi a fare tantissimi esercizi. Considerate però che una volta superato lo scritto vi dovete solo preoccupare del voto finale, dato che il prof raramente boccia e che soprattutto può alzare anche di 6/7 punti il voto dello scritto se fate un buon orale (ma anche abbassarlo se andate male).
Vi consiglio di non trascurare questo esame, non solo perché è uno degli esami fondamentali per la formazione di un ingegnere, ma anche perché vi renderà molto più semplici altre materie come teoria dei segnali e elettronica.
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