[Teoria dei Segnali - Poggi] Info Esame

Fourier93

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28 Agosto 2017
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- Esame: Teoria dei Segnali
- Tempo impiegato per la preparazione: Circa 3 mesi, in cui ho seguito anche il corso "in differita" su Teams, se si è rapidi potrebbero bastare 1,5/2 mesi (io son ahimè lento)
- Traccia scritto: Esame nuovamente in presenta dopo due anni di Covid-19, la traccia scritta consisteva come sempre in 3 esercizi da 10 punti l'uno, due sul deterministico e uno sulla probabilità.
La traccia in questione prevedeva la classificazione di alcuni sistemi attraverso la relazione ingresso-uscita attraverso il riempimento di una tabella (molto comune), un secondo esercizio su un sistema LTI con la catena di due filtri di cui voleva sapere la risposta impulsiva e armonica complessiva, più le uscite quando in ingresso era presente un determinato segnale e infine un terzo esercizio sulla probabilità dove era fornita la PDF congiunta e richiedeva di calcolare 10 parametri da selezionare in una tabella come PDF marginale, media, covarianza e così via.
In generale comunque lo scheletro dello scritto è sempre così, ovviamente con variazioni:
- EX1: Un esercizio tra classificazione di sistemi, calcolo di convoluzione nel tempo o in frequenza, calcolo di autocorrelazione/mutuacorrelazione nel tempo o in frequenza, classificazione di segnali di energia o potenza con calcolo di area, media, energia e potenza.
- EX2: Un esercizio su un sistema LTI di cui va calcolata risposta impulsiva o armonica, varie uscite con eventualmente vari segnali diversi in ingresso, come periodici, aperiodici, Tempo Continuo e ovviamente Tempo Discreto. Talvolta presenti anche la richiesta di calcolare energia o potenza di questi segnali o di fare in modo che i filtri agiscano sulla potenza in dB di alcuni componenti (ma l'ho visto poche volte).
- EX3: Un esercizio sulla probabilità che può andare dalla probabilità più semplice come esercizi su lancio di dadi, urne, prove ripetute e così via che possono essere risolti anche con conoscenza basilari (probabilità condizionale, Th. Bayes e Th. probabilità totale), fino ad arrivare a quelli un po'più spinti dove sono presenti DF, PDF, CDF congiunte e non, coppie di variabili e così via, cose non troppo complicate ma che vanno comunque studiate per metterci mano nel modo corretto.
- Domande ricevute all'esame: Una volta superato lo scritto, le sessioni orali avvengono generalmente dopo 5/7 giorni, ovviamente non è stato il caso del mio appello in quanto è avvenuto dopo appena 2 giorni, probabilmente dovuto al fatto che fosse l'ultima data prima di Agosto. In genere le domande poste sono 3, due su deterministico e una su probabilità. Per quanto vorrei fornirvi una lista di "probabili domande" ahimè non posso farlo, poiché il docente può veramente spaziare su tutto il programma, talvolta facendo anche domande aperte che quindi vanno argomentare in un certo modo per poi essere approfondite con eventuali domande più mirate.
Personalmente mi son state fatte due domande, una sui sistemi LTI molto generale, mi chiedeva di partire dai sistemi LTI nel dominio del tempo, di parlare sul perché fossero importanti e cosa accadeva in frequenza. La domanda era così aperta che mi potevo dilungare moltissimo, anche perché se vogliamo è un po' il cuore di questo esame in quanto molte riflessioni son state fatte proprio sulla natura di questi sistemi. Arrivato alla risposta di un fasore al sistema il docente mi ferma, legge ciò che ho scritto e dopo una domandina di approfondimento riguardo la risposta di un fasore mi dice "va bene passiamo a qualcosa di più complicato" chiedendomi una trasformazione (2->2) di una coppia di variabili aleatorie congiuntamente gaussiane in una coppia di variabili aleatorie di coordinate polari. Dopo aver tentato per un bel po' di risolverlo cercando di estendere quello che è il teorema fondamentale sulle trasformazioni di una singola variabile aleatorie, anche con aiuti e suggerimenti del docente, quest'ultimo mi ferma, mi chiede se andasse bene così e pensando di aver peggiorato il voto dello scritto dico di si per finirla lì, fortunatamente mi da il massimo confermandomi lo scritto, a quel punto realizzando che quella comanda più complessa e un po' "fuori programma" era sostanzialmente per la lode, quindi a voi che siete così malati o come dice lui ambiziosi da volerla vedetevi anche le cose più avanzate di probabilità, ho buttato un occhio sul testo di Gelli per curiosità ed effettivamente sono presenti esempi di queste tipologie di trasformazioni, tra cui proprio quella che aveva chiesto il professore.
- Libri e appunti utilizzati: Per la parte di segnali ho usato gli "Appunti di Verdoliva", più che sufficienti e in linea con il corso del professore Poggi (segue passo passo da lì). Per la parte di probabilità invece "Probabilità ed informazione" del professore Gelli, entrambi li potete trovare nel materiale didattico della docente Verdoliva, insieme anche a delle prove svolte (che ahimè ho scoperto dopo aver fatto lo scritto) con cui vi potete un po' confrontare, non sono identiche a quelle di Poggi ma comunque potrebbe essere un punto di confronto.
A questi ho affiancato acquistandoli da Officina Studenti due appunti "Teoria Dei Segnali Esercizi E Prove" e "Teoria Delle Probabilità" di Emanuele Cennamo, il primo raccoglie tutti (o quasi) gli esercizi degli "Appunti di Verdoliva" e del libro di "Probabilità ed informazione" di Gelli, più qualche prova (poche a dire il vero) intercorso, il secondo invece rappresenta un buon riassunto della parte di probabilità. Consiglio il primo a chi ha difficoltà negli esercizi, il secondo a chi vuole la parte di probabilità già riassunta ed esposta invece di perdere la testa e "campionare" e selezionare capitoli e paragrafi del libro di Gelli, visto che bene o male solo metà di quel libro viene trattato dall'esame.
- Eventuali difficoltà riscontrate e/o osservazioni personali: Esame che ho trovato molto più complesso per qualche strana ragione di Metodi Matematici, per quanto gli argomenti e concetti "fondamentali" non siano in realtà moltissimi, se lo si va a vedere nella sua interezza e in tutti i suoi dettagli è un programma molto vasto. Mettiamoci poi che lo scritto può variare molto ed ecco che diventa un esame piuttosto ostico. Il mio consiglio che mai come questa volta dovrebbe essere seguito, è capire bene, ma bene bene bene la teoria prima di approcciarvi allo scritto. Ho seguito l'intero corso su teams in differita e il docente, che reputo bravissimo nello spiegare concetti piuttosto delicati in un modo piuttosto semplice e comprensibile, ha un approccio agli esercizi diverso dal buttarsi a capofitto nei conti, predilige molto di più approcci basati sulla conoscenza delle cose e applicazione di proprietà che fidatevi, evitano conti ed errori semplicissimi da compiere in un esame come questo. La fortuna vuole che tale approccio mi è consono, tendo ad essere molto distratto nei conti e faccio spesso errori sciocchi, applicando invece proprietà, scorciatoie non solo mi è tutto più semplice ma evita anche di fare sciocchezze ed essere molto più rapido.
Disegnare i segnali, cercare di vederli come composizioni di segnali più semplici, applicare proprietà per verificare la correttezza dell'esercizio, avere "occhio" per capire se un'operazione è più semplice da fare nel tempo o in frequenza, son tutte cose che vengono sì con esperienza ma che dev'essere accompagnata da una profonda conoscenza della teoria, quindi non vi abbattete, fate anche due o tre volte il ripasso della teoria come il sottoscritto, capite bene cosa avviene e vedrete che ad un certo punto le cose risulteranno più semplici e fidatevi è così, un mese fa ero abbattuto dal fatto di non sapermi approcciare allo scritto nonostante i tantissimi esercizi svolti, dopo aver dedicato il 70% del tempo alla parte teorica facendo non moltissime prove scritte (una decina), sono arrivato a fare uno scritto praticamente perfetto con mia immensa sorpresa, un po' per fortuna, un po' per la concentrazione che ho avuto, un po' perchè ho applicato tutto ciò che ho detto di fare prima: evitare di fare conti, cercare di agire graficamente quando possibile e applicando conoscenze e proprietà guadagnate da un buon studio della teoria.
Per il resto, consiglio vivamente di seguire il corso, oltre a essere un docente molto valido, Poggi tende a svolgere molti esercizi ed assistere al suo modo di ragionare, sia nel deterministico, sia nella probabilità, agevolerebbe tutto quel meccanismo che vi ho descritto prima.
Per il resto ho letto spesso di lui come molto severo, mostro o altre cose che alla fine si possono leggere un po' su tutti i docenti, personalmente lo reputo semplicemente "giusto", nel senso che se reputa che argomenti fondamentali della sua materia non siano stati acquisiti dallo studente non lo fa passare, ahimè l'ho visto bocciare anche molto soprattutto agli studenti che erano nella fascia "Recupero" che va da 14 a 18, i quali oltre all'orale dovevano fare degli esercizi/ domande sugli esercizi in cui erano andati male. In particolare non tralasciate la parte di probabilità che risulta comunque delicata e ovviamente dovete aver chiarissimi gli argomenti di serie e trasformata di Fourier, con annesse considerazioni sui sistemi LTI.
In bocca a lupo a te che stai leggendo dunque, non arrenderti e sotto coi libri, la si fa :D
 

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