Info esame De Tommasi

ltlollo

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22 Settembre 2015
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Esame di TIAI con il prof De Tommasi.
Tempo preparazione: poco più di una settimana
Traccia e/o domande ricevute all'esame: la parte scritta consiste nella progettazione di uno o più sfc di controllo che rispettino determinate specifiche, di cui poi vanno fatte le traduzioni in linguaggio ladder (oppure l'esercizio va fatto direttamente in ladder). Di per sé non è per niente complicato, ma suggerisco di andare a ricevimento per vedere qualche risoluzione proposta dal prof. Vi è poi una domanda di teoria alla quale si può rispondere facoltativamente.
La parte orale, almeno in quest'appello di giugno, verteva esclusivamente su PID ed esercizi da svolgere in SFC o ladder.
Alcune domande
-schema di controllo con regolatore digitale
-Da una funzione di trasferimento di un PID e chiede come bisogna procedere nella discretizzazione affinché il risultato non dipenda dal valore dell'errore campionato in k-1
-esercizio in sfc e differenza tra bloccaggio e sospensione di un sfc.
-Dato lo schema di riferimento del PID, quale azione bisogna considerare, data una specifica funzione di trasferimento dell'impianto, affinché l'errore a regime sia nullo.
-Wind-up dell'azione integrale e schema anti wind-up.
-Forma PID ISA e se mettendo C e B a 0 il sistema risulta stabile o instabile.
Assegna due domande a testa, ma se si risponde alla domanda facoltativa allo scritto ,in modo corretto, ne fa solamente una.
Libri e appunti utilizzati: libro di testo Chiacchio/Basile e materiale didattico sul sito.
Eventuali difficoltà riscontrate e/o osservazioni personali: come già anticipato, la parte orale si è basata solamente sulla parte dei PID. Si può studiare, come suggerito nel programma, dal libro di controlli automatici, ma credo abbia poco senso se non si hanno conoscenze di base riguardo tale esame. In sintesi, chi ha già fatto controlli o quanto meno ha seguito il corso, si trova molto avvantaggiato rispetto a chi, come me, non ha ancora avuto modo di cimentarsi nello studio di questa materia. Inoltre le domande erano anche piuttosto dettagliate su questa parte e la pochezza di informazioni contenute nelle slides del docente erano a malapena sufficienti per rispondere in maniera soddisfacente. All'orale aumenta il voto dello scritto di massimo 2 punti da quanto si è capito, per cui il consiglio è cercare di dare il massimo nella prova scritta e rispondere eventualmente anche alla domanda di teoria per poter agevolare la parte orale. Con uno scritto da 25 (senza domanda di teoria) e una prova orale tutt'altro che riuscita bene, sono arrivato a 26.
 
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dirtyman

Membro
16 Febbraio 2014
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Salve a tutti, confermo quanto scritto nel post.

In linea generale sono due le domande che fa all' orale:
1) Esercizio in LADDER o SFC ( tendenzialmente semplici e lui ti aiuta nel ragionamento)
2) Domanda che verte sui PID, questi i possibili argomenti:
-Pseudocodice schema anti wind-up
-come passare da un PID ideare a uno reale
-Schema anti wind-up (con relativa spiegazione della scelta delle radici di Gamma)
questo schema lo ha spiegato a lezione minuziosamente, sarebbe ottimale studiarlo dagli appunti
-Regolatore PID ISA
-Frequenza di taglio di un filtro antialiasing
-Perché necessitiamo di un filtro antialiasing
-Problema della saturazione integrale
Consiglio anche: il secondo schema anti wind-up(presente sulle slides), commutazione bumpless e tarature PID.

Per quanto riguarda lo scritto, basta esercitarsi con le varie tracce presenti sul sito del prof e con le tracce degli anni precedenti( ing. automazione e Edile) guardando solo gli esercizi riguardanti SFC e LADDER (passate a ricevimento con un bel po' di tracce svolte da voi e lui ve le correggerà).

Se si prende un voto medio/basso allo scritto, anche non facendo un orale brillante, ti fa salire di alcuni punti. Se il voto è medio alto, devi fare un buon orale per salire di punteggio. Lui è bravissimo, non ti mette pressione, ti consiglia e ti fa ragionare (nella sessione d'esame mattutina non ha bocciato nessuno).
 

aaa111

Membro TOP
18 Giugno 2017
36
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Esame di TIAI con il prof De Tommasi.
Tempo preparazione: poco più di una settimana
Traccia e/o domande ricevute all'esame: la parte scritta consiste nella progettazione di uno o più sfc di controllo che rispettino determinate specifiche, di cui poi vanno fatte le traduzioni in linguaggio ladder (oppure l'esercizio va fatto direttamente in ladder). Di per sé non è per niente complicato, ma suggerisco di andare a ricevimento per vedere qualche risoluzione proposta dal prof. Vi è poi una domanda di teoria alla quale si può rispondere facoltativamente.
La parte orale, almeno in quest'appello di giugno, verteva esclusivamente su PID ed esercizi da svolgere in SFC o ladder.
Alcune domande
-schema di controllo con regolatore digitale
-Da una funzione di trasferimento di un PID e chiede come bisogna procedere nella discretizzazione affinché il risultato non dipenda dal valore dell'errore campionato in k-1
-esercizio in sfc e differenza tra bloccaggio e sospensione di un sfc.
-Dato lo schema di riferimento del PID, quale azione bisogna considerare, data una specifica funzione di trasferimento dell'impianto, affinché l'errore a regime sia nullo.
-Wind-up e schema.
-Forma PID ISA e se mettendo C e B a 0 il sistema risulta stabile o instabile.
Assegna due domande a testa, ma se si risponde alla domanda facoltativa allo scritto ,in modo corretto, ne fa solamente una.
Libri e appunti utilizzati: libro di testo consigliato e materiale didattico sul sito.
Eventuali difficoltà riscontrate e/o osservazioni personali: come già anticipato, la parte orale si è basata solamente sulla parte dei PID. Si può studiare, come suggerito nel programma, dal libro di controlli automatici, ma credo abbia poco senso se non si hanno conoscenze di base riguardo tale esame. In sintesi, chi ha già fatto controlli o quanto meno ha seguito il corso, si trova molto avvantaggiato rispetto a chi, come me, non ha ancora avuto modo di cimentarsi nello studio di questa materia. Inoltre le domande erano anche piuttosto dettagliate su questa parte e la pochezza di informazioni contenute nelle slides del docente erano a malapena sufficienti per rispondere in maniera soddisfacente. All'orale aumenta il voto dello scritto di massimo 2 punti da quanto si è capito, per cui il consiglio è cercare di dare il massimo nella prova scritta e rispondere eventualmente anche alla domanda di teoria per poter agevolare la parte orale. Con uno scritto da 25 (senza domanda di teoria) e una prova orale tutt'altro che riuscita bene, sono arrivato a 26.
Di libri di testo il prof sul sito ne consiglia più d'uno, di quale parli tu alla voce "libri e appunti utilizzati", di quello "tecnologie informatiche per l'automazione" di chiacchio/basile?
 

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