Analisi Matematica II con Francesco Chiacchio
Seguendo tutto il corso, si può preparare lo scritto in un paio di settimane e l'orale in una settimana
Traccia dello scritto: Nell'appello del 21 Giugno, gli esercizi dell'esame erano tre: la prima riguardava la ricerca di massimi e minimi vincolati, la seconda riguardava lo studio di una forma differenziale con integrale esteso ad una curva, la terza riguardava la misura di un dominio la cui frontiera era data dal testo.
Domande all'orale: La prova orale consiste nello scrivere su foglio i tre teoremi richiesti con le dovute dimostrazioni, nel mio caso le domande sono state: equazioni differenziali lineari (ovvero definizione e dimostrazione della soluzione generale delle equazioni omogenee e non omogenee), teorema del Dini (enunciato e dimostrazioni su esistenza, continuità e derivabilità della funzione implicita) e caratterizzazione delle forme differenziali esatte (ovvero i tre enunciati equivalenti e le dimostrazioni delle tre implicazioni).
Libri e appunti utilizzati: Come libro ho utilizzato "Analisi Matematica II" (Fusco, Marcellini, Sbordone), ma la versione semplificata "Elementi di Analisi Matematica II" (Fusco, Marcellini, Sbordone) va altrettanto bene. Come eserciziario mi sono limitato a cercare le sue tracce d'esame degli anni precedenti, reperibili sul sito docenti.unina.it nel suo materiale didattico. Come appunti ho usato quelli che ho preso seguendo il corso, che poi ho perfezionato, digitalizzato e riordinato, attualmente reperibili sui siti doc4sale.com e skuola.net con il nome "Definizioni e Teoremi di Analisi Matematica II".
Consigli per superare l'esame con il prof Francesco Chiacchio unina:
Per lo scritto, l'unico problema potrebbe essere il tempo a disposizione, infatti avrete un'ora e mezza per svolgere tre esercizi, ma come livello di difficoltà è simile a quella delle tracce d'esame del materiale didattico di docenti.unina.it.
Per l'orale, il prof è realmente disponibile, d'altro canto, in caso di errori assolutamente banali o mancata risposta a una domanda, s'innervosisce e l'orale tende ad essere in salita.
In caso di ammissione con riserva, il prof vi può chiedere chiarimenti sull'esercizio sbagliato oppure di risvolgere l'esercizio, quindi vi consiglio di ripetervi a casa lo scritto con calma oltre a studiare l'orale. Nel caso in cui un esercizio è sbagliato solo per un errore di distrazione oppure perché avete frainteso l'esercizio e glielo fate rendere conto, può influire positivamente sull'esito finale.
In caso di ammissione con riserva, il voto massimo a cui si può ambire con interrogazione ottima è 25/26, anche se, in caso di orale perfetto e accorgimenti corretti circa lo scritto, si arriva a 27.
Per rispondere correttamente alle domande dell'orale, basta conoscere bene ciò che il prof ha spiegato durante il corso, quindi mi sono trovato benissimo in quanto ho ripetuto dagli appunti citati prima, che sono semplicemente frutto di attenzione durante il corso.
Seguendo tutto il corso, si può preparare lo scritto in un paio di settimane e l'orale in una settimana
Traccia dello scritto: Nell'appello del 21 Giugno, gli esercizi dell'esame erano tre: la prima riguardava la ricerca di massimi e minimi vincolati, la seconda riguardava lo studio di una forma differenziale con integrale esteso ad una curva, la terza riguardava la misura di un dominio la cui frontiera era data dal testo.
Domande all'orale: La prova orale consiste nello scrivere su foglio i tre teoremi richiesti con le dovute dimostrazioni, nel mio caso le domande sono state: equazioni differenziali lineari (ovvero definizione e dimostrazione della soluzione generale delle equazioni omogenee e non omogenee), teorema del Dini (enunciato e dimostrazioni su esistenza, continuità e derivabilità della funzione implicita) e caratterizzazione delle forme differenziali esatte (ovvero i tre enunciati equivalenti e le dimostrazioni delle tre implicazioni).
Libri e appunti utilizzati: Come libro ho utilizzato "Analisi Matematica II" (Fusco, Marcellini, Sbordone), ma la versione semplificata "Elementi di Analisi Matematica II" (Fusco, Marcellini, Sbordone) va altrettanto bene. Come eserciziario mi sono limitato a cercare le sue tracce d'esame degli anni precedenti, reperibili sul sito docenti.unina.it nel suo materiale didattico. Come appunti ho usato quelli che ho preso seguendo il corso, che poi ho perfezionato, digitalizzato e riordinato, attualmente reperibili sui siti doc4sale.com e skuola.net con il nome "Definizioni e Teoremi di Analisi Matematica II".
Consigli per superare l'esame con il prof Francesco Chiacchio unina:
Per lo scritto, l'unico problema potrebbe essere il tempo a disposizione, infatti avrete un'ora e mezza per svolgere tre esercizi, ma come livello di difficoltà è simile a quella delle tracce d'esame del materiale didattico di docenti.unina.it.
Per l'orale, il prof è realmente disponibile, d'altro canto, in caso di errori assolutamente banali o mancata risposta a una domanda, s'innervosisce e l'orale tende ad essere in salita.
In caso di ammissione con riserva, il prof vi può chiedere chiarimenti sull'esercizio sbagliato oppure di risvolgere l'esercizio, quindi vi consiglio di ripetervi a casa lo scritto con calma oltre a studiare l'orale. Nel caso in cui un esercizio è sbagliato solo per un errore di distrazione oppure perché avete frainteso l'esercizio e glielo fate rendere conto, può influire positivamente sull'esito finale.
In caso di ammissione con riserva, il voto massimo a cui si può ambire con interrogazione ottima è 25/26, anche se, in caso di orale perfetto e accorgimenti corretti circa lo scritto, si arriva a 27.
Per rispondere correttamente alle domande dell'orale, basta conoscere bene ciò che il prof ha spiegato durante il corso, quindi mi sono trovato benissimo in quanto ho ripetuto dagli appunti citati prima, che sono semplicemente frutto di attenzione durante il corso.